-Cronaca

La spina nel fianco

Mito u zdravstvu, pet uhićenja u Palermu

Mito u zdravstvu, pet uhićenja u zatvoru, karabinjeri. u kućnom pritvoru Mito u zdravstvu, pet uhićenja u zatvoru, karabinjeri. u kućnom pritvoru! 700 milijuna? ako su iz različitih razloga korupcija, namještanje natječaja, ometanje slobode u postupku odabira izvođača, pranje novca i izdavanje faktura za nepostojeće operacije. Uključeni menadžeri Regije Sicilije, rukovoditelji pokrajinskih zdravstvenih vlasti (Asp) Palerma i Enna. Završenih ugovora u istrazi je šest, a tiču se nabave informatičkog sustava, elektromedicinske opreme, terapije kisikom i mo i Enna. U istrazi je sklopljeno šest ugovora koji se tiču nabave informatičkog sustava, elektromedicinske opreme, terapije kisikom i policijskih usluga di F. Q. | i protiv deset osoba u kontekstu istrage o lancu mita vrijednom stotine tisuća eura u nekim sicilijanskim zdravstvenim tvrtkama, sa šest namještenih natječaja vrijednih sedam stotina milijuna. Različite optužbe su za korupciju, namještanje ponuda, ometanje slobode u postupak odabira izvođača, pranje novca i izdavanje faktura za nepostojeće operacije. uključeni rukovoditelji i menadžeri Sicilijanske regije rtÃ u procesu odabira izvođača radova, recikliranja i izdavanja faktura za nepostojeće operacije. Uključeni su upravitelji Sicilijanske regije, upravitelji pokrajinskih zdravstvenih vlasti (Asp) Palerma i Enna, poručnik karabinjera Nas ccccdddai domicilacija) i tri menadžera privatnih tvrtki koje se bave medicinskim potrepštinama iliari) i tri menadžera privatnih tvrtki koje se bave opskrbom zdravstva. Osumnjičenik - Giovanni Luca Vancheri, 53-godišnji službenik ASP-a Enna - određen je u zatvorskom pritvoru, četvorica u kućnom pritvoru, a petorica u obvezi boravka i znak. Za trojicu je određena zabrana

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Mito u zdravstvu, pet uhićenja u zatvoru, karabinjeri. u kućnom pritvoru Mito u zdravstvu, pet uhićenja u zatvoru, karabinjeri. u kućnom pritvoru! 700 milijuna? �ako su iz različitih razloga korupcija, namještanje natječaja, ometanje slobode u postupku odabira izvođača, pranje novca i izdavanje faktura za nepostojeće operacije. Uključeni menadžeri Regije Sicilije, rukovoditelji pokrajinskih zdravstvenih vlasti (Asp) Palerma i Enna. Završenih ugovora u istrazi je šest, a tiču se nabave informatičkog sustava, elektromedicinske opreme, terapije kisikom i �mo i Enna. U istrazi je sklopljeno šest ugovora koji se tiču nabave informatičkog sustava, elektromedicinske opreme, terapije kisikom i policijskih usluga di F. Q. | �i protiv deset osoba u kontekstu istrage o lancu mita vrijednom stotine tisuća eura u nekim sicilijanskim zdravstvenim tvrtkama, sa šest namještenih natječaja vrijednih sedam stotina milijuna. Različite optužbe su za korupciju, namještanje ponuda, ometanje slobode u postupak odabira izvođača, pranje novca i izdavanje faktura za nepostojeće operacije. uključeni rukovoditelji i menadžeri Sicilijanske regije �rtÃ u procesu odabira izvođača radova, recikliranja i izdavanja faktura za nepostojeće operacije. Uključeni su upravitelji Sicilijanske regije, upravitelji pokrajinskih zdravstvenih vlasti (Asp) Palerma i Enna, poručnik karabinjera Nas ccccdddai domicilacija) i tri menadžera privatnih tvrtki koje se bave medicinskim potrepštinama �iliari) i tri menadžera privatnih tvrtki koje se bave opskrbom zdravstva. Osumnjičenik - Giovanni Luca Vancheri, 53-godišnji službenik ASP-a Enna - određen je u zatvorskom pritvoru, četvorica u kućnom pritvoru, a petorica u obvezi boravka i znak. Za trojicu je odr

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Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. Gare truccate per 700 milioni Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. “Gare truccate per 700 milioni” Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna. Gli appalti finiti nell indagine sono sei e riguardano la fornitura di un sistema informatico, di apparecchiature elettromedicali, di ossigenoterapia e di servizi di polizia di F. Q. | 21 Ottobre 2022 La Guardia di finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone nell’ambito di una indagine su un giro di tangenti per centinaia di migliaia di euro in alcune aziende sanitarie siciliane, con sei gare truccate per un valore di settecento milioni. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna, un luogotenente dei Carabinieri del Nas (ai domiciliari) e tre manager di aziende private che si occupano di forniture per la sanità. Un indagato – Giovanni Luca Vancheri, 53enne funzionario della Asp di Enna – è stato sottoposto a custodia in carcere, quattro agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora e di firma. Per altri tre è stata disposta la misura interdittiva di un anno dall’esercizio della professione. Il gip ha disposto anche il sequestro di oltre 700mila euro – il presunto prezzo della corruzione – e il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno a carico di tre società.

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Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. Gare truccate per 700 milioni Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. “Gare truccate per 700 milioni” Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna. Gli appalti finiti nell indagine sono sei e riguardano la fornitura di un sistema informatico, di apparecchiature elettromedicali, di ossigenoterapia e di servizi di polizia di F. Q. | 21 Ottobre 2022 La Guardia di finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone nell’ambito di una indagine su un giro di tangenti per centinaia di migliaia di euro in alcune aziende sanitarie siciliane, con sei gare truccate per un valore di settecento milioni. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna, un luogotenente dei Carabinieri del Nas (ai domiciliari) e tre manager di aziende private che si occupano di forniture per la sanità. Un indagato – Giovanni Luca Vancheri, 53enne funzionario della Asp di Enna – è stato sottoposto a custodia in carcere, quattro agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora e di firma. Per altri tre è stata disposta la misura interdittiva di un anno dall’esercizio della professione. Il gip ha disposto anche il sequestro di oltre 700mila euro – il presunto prezzo della corruzione – e il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno a carico di tre società.

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Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. Gare truccate per 700 milioni Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. “Gare truccate per 700 milioni” Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna. Gli appalti finiti nell indagine sono sei e riguardano la fornitura di un sistema informatico, di apparecchiature elettromedicali, di ossigenoterapia e di servizi di polizia di F. Q. | 21 Ottobre 2022 La Guardia di finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone nell’ambito di una indagine su un giro di tangenti per centinaia di migliaia di euro in alcune aziende sanitarie siciliane, con sei gare truccate per un valore di settecento milioni. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna, un luogotenente dei Carabinieri del Nas (ai domiciliari) e tre manager di aziende private che si occupano di forniture per la sanità. Un indagato – Giovanni Luca Vancheri, 53enne funzionario della Asp di Enna – è stato sottoposto a custodia in carcere, quattro agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora e di firma. Per altri tre è stata disposta la misura interdittiva di un anno dall’esercizio della professione. Il gip ha disposto anche il sequestro di oltre 700mila euro – il presunto prezzo della corruzione – e il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno a carico di tre società.

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Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. Gare truccate per 700 milioni Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. “Gare truccate per 700 milioni” Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna. Gli appalti finiti nell indagine sono sei e riguardano la fornitura di un sistema informatico, di apparecchiature elettromedicali, di ossigenoterapia e di servizi di polizia di F. Q. | 21 Ottobre 2022 La Guardia di finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone nell’ambito di una indagine su un giro di tangenti per centinaia di migliaia di euro in alcune aziende sanitarie siciliane, con sei gare truccate per un valore di settecento milioni. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna, un luogotenente dei Carabinieri del Nas (ai domiciliari) e tre manager di aziende private che si occupano di forniture per la sanità. Un indagato – Giovanni Luca Vancheri, 53enne funzionario della Asp di Enna – è stato sottoposto a custodia in carcere, quattro agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora e di firma. Per altri tre è stata disposta la misura interdittiva di un anno dall’esercizio della professione. Il gip ha disposto anche il sequestro di oltre 700mila euro – il presunto prezzo della corruzione – e il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno a carico di tre società.

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Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. Gare truccate per 700 milioni Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. “Gare truccate per 700 milioni” Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna. Gli appalti finiti nell indagine sono sei e riguardano la fornitura di un sistema informatico, di apparecchiature elettromedicali, di ossigenoterapia e di servizi di polizia di F. Q. | 21 Ottobre 2022 La Guardia di finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone nell’ambito di una indagine su un giro di tangenti per centinaia di migliaia di euro in alcune aziende sanitarie siciliane, con sei gare truccate per un valore di settecento milioni. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna, un luogotenente dei Carabinieri del Nas (ai domiciliari) e tre manager di aziende private che si occupano di forniture per la sanità. Un indagato – Giovanni Luca Vancheri, 53enne funzionario della Asp di Enna – è stato sottoposto a custodia in carcere, quattro agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora e di firma. Per altri tre è stata disposta la misura interdittiva di un anno dall’esercizio della professione. Il gip ha disposto anche il sequestro di oltre 700mila euro – il presunto prezzo della corruzione – e il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno a carico di tre società.

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Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. Gare truccate per 700 milioni Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. “Gare truccate per 700 milioni” Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna. Gli appalti finiti nell indagine sono sei e riguardano la fornitura di un sistema informatico, di apparecchiature elettromedicali, di ossigenoterapia e di servizi di polizia di F. Q. | 21 Ottobre 2022 La Guardia di finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone nell’ambito di una indagine su un giro di tangenti per centinaia di migliaia di euro in alcune aziende sanitarie siciliane, con sei gare truccate per un valore di settecento milioni. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna, un luogotenente dei Carabinieri del Nas (ai domiciliari) e tre manager di aziende private che si occupano di forniture per la sanità. Un indagato – Giovanni Luca Vancheri, 53enne funzionario della Asp di Enna – è stato sottoposto a custodia in carcere, quattro agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora e di firma. Per altri tre è stata disposta la misura interdittiva di un anno dall’esercizio della professione. Il gip ha disposto anche il sequestro di oltre 700mila euro – il presunto prezzo della corruzione – e il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno a carico di tre società.

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Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. Gare truccate per 700 milioni Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. “Gare truccate per 700 milioni” Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna. Gli appalti finiti nell indagine sono sei e riguardano la fornitura di un sistema informatico, di apparecchiature elettromedicali, di ossigenoterapia e di servizi di polizia di F. Q. | 21 Ottobre 2022 La Guardia di finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone nell’ambito di una indagine su un giro di tangenti per centinaia di migliaia di euro in alcune aziende sanitarie siciliane, con sei gare truccate per un valore di settecento milioni. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna, un luogotenente dei Carabinieri del Nas (ai domiciliari) e tre manager di aziende private che si occupano di forniture per la sanità. Un indagato – Giovanni Luca Vancheri, 53enne funzionario della Asp di Enna – è stato sottoposto a custodia in carcere, quattro agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora e di firma. Per altri tre è stata disposta la misura interdittiva di un anno dall’esercizio della professione. Il gip ha disposto anche il sequestro di oltre 700mila euro – il presunto prezzo della corruzione – e il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno a carico di tre società.

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Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. Gare truccate per 700 milioni Tangenti sanità, cinque arresti a Palermo: in carcere un funzionario Asl, ai domiciliari un Carabiniere. “Gare truccate per 700 milioni” Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna. Gli appalti finiti nell indagine sono sei e riguardano la fornitura di un sistema informatico, di apparecchiature elettromedicali, di ossigenoterapia e di servizi di polizia di F. Q. | 21 Ottobre 2022 La Guardia di finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone nell’ambito di una indagine su un giro di tangenti per centinaia di migliaia di euro in alcune aziende sanitarie siciliane, con sei gare truccate per un valore di settecento milioni. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Coinvolti dirigenti della Regione siciliana, manager delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) di Palermo ed Enna, un luogotenente dei Carabinieri del Nas (ai domiciliari) e tre manager di aziende private che si occupano di forniture per la sanità. Un indagato – Giovanni Luca Vancheri, 53enne funzionario della Asp di Enna – è stato sottoposto a custodia in carcere, quattro agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora e di firma. Per altri tre è stata disposta la misura interdittiva di un anno dall’esercizio della professione. Il gip ha disposto anche il sequestro di oltre 700mila euro – il presunto prezzo della corruzione – e il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno a carico di tre società.

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