CRONACA “Troppe ore di attesa in ospedale”: a Firenze un 40enne prende a calci il personale sanitario e rompe il naso a un’infermiera “Troppe ore di attesa in ospedale”: a Firenze un 40enne prende a calci il personale sanitario e rompe il naso a un’infermiera di F. Q. | 8 LUGLIO 2023 Un’attesa che lo ha spazientito al punto da farlo diventare violento. All’ospedale di TorreGalli (Firenze), un 40enne ha colpito gli operatori sanitari sul posto con calci e gomitate, finendo con rompere il setto nasale ad un’infermiera. Venerdì 7 luglio l’uomo è arrivato all’ospedale San Giovanni di Dio per ricevere cure mediche ma dopo diverse ore di attesa, come lui stesso ha raccontato, ha aggredito alcuni sanitari che proprio in quel momento gli stavano cambiando la lettiga. Il colpo più violento � una gomitata � sarebbe stato quello ricevuto in pieno volto da un’infermiera che, sempre secondo le prime ricostruzioni, ha riportato una frattura multipla delle ossa nasali. Il 40enne è stato poi bloccato e sedato e adesso rischia una denuncia per lesioni ad incaricato di pubblico servizio.

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CRONACA “Troppe ore di attesa in ospedale”: a Firenze un 40enne prende a calci il personale sanitario e rompe il naso a un’infermiera “Troppe ore di attesa in ospedale”: a Firenze un 40enne prende a calci il personale sanitario e rompe il naso a un’infermiera di F. Q. | 8 LUGLIO 2023 Un’attesa che lo ha spazientito al punto da farlo diventare violento. All’ospedale di TorreGalli (Firenze), un 40enne ha colpito gli operatori sanitari sul posto con calci e gomitate, finendo con rompere il setto nasale ad un’infermiera. Venerdì 7 luglio l’uomo è arrivato all’ospedale San Giovanni di Dio per ricevere cure mediche ma dopo diverse ore di attesa, come lui stesso ha raccontato, ha aggredito alcuni sanitari che proprio in quel momento gli stavano cambiando la lettiga. Il colpo più violento � una gomitata � sarebbe stato quello ricevuto in pieno volto da un’infermiera che, sempre secondo le prime ricostruzioni, ha riportato una frattura multipla delle ossa nasali. Il 40enne è stato poi bloccato e sedato e adesso rischia una denuncia per lesioni ad incaricato di pubblico servizio.