Sempre più vicina la data che vedrà sorgere il Centro di stoccaggio per gli ungulati servatici a Petralia Sottana, al fine di contrastare l' eccessiva proliferazione degli animali selvatici. I battenti potrebbero essere aperti a fine marzo. Ultimati nei giorni scorsi il sistema di refrigerazione e l' impiantistica elettrica. La struttura, che si trova sulla statale 120, diventerà il primo sito di Sicilia per la raccolta degli ungulati catturati. Da metà del 2022, a dicembre dell' anno scorso, sono stati abbattuti circa 2000 daini e catturati 250 suidi. Il piano, avrà un'accelerazione con l' attivazione effettiva del centro di stoccaggio. Risultata essere più difficoltosa la cattura dei suidi rispetto a quella dei daini che invece sono più reperibili essendo animali diurni. La proliferazione incontrollata degli ungulati selvatici, ha messo a rischio l’integrità degli elementi scientifici che portarono alla nascita nel 1989 del Parco delle Madonie. Vanno protette le biodiversità specialmente quelle vegetali e tutelate le popolazioni locali dai danni alle colture agricole, le attività zootecniche, scongiurando i crescenti rischi per la sicurezza pubblica e stradale.