Gli appalti pubblici sono una delle vere rovine dell' Italia, concepiti per far risparmiare la pubblica amministrazione, affidando la realizzazione delle opere e dei servizi alle imprese più convenienti, sono alla fine soldi spesi male. Condizioni pietose proposte dalla pubblica amministrazione costringono anche gli appaltanti più corretti a risparmiare su tutto il possibile sacrificando la qualità dell' opera o servizio. La pubblica amministrazione paga una miseria e spesso in tempi biblici imprese che non di rado falliscono prima della consegna dell' opera o servizio. Forse è meglio diminuire gli appalti e mettere più soldi e condizioni migliori per gli appaltanti.